C'era una volta

Tutto ebbe inizio da Cibò, il mio caffè gastronomico a Potenza, la mia isola felice, la mia repubblica.



Proprio da Cibò in piazza della costituzione italiana 44/45 una sera, uno storico cliente, Sergio Ragone, portò Francesca Barra, una lucana doc, a cena. Il giorno dopo vidi presentarsi Francesca con un signore molto curato nelle vesti, una specie di folletto tarantino con l'occhio vispo e simpatico di nome Angelo.
Il giorno dopo ero in viaggio con lui in direzione Roma ed in quel viaggio entrai in contatto con il suo mondo magico, la sua fervida fantasia e la sua immensa cultura.
Lessi presto il suo libro ( incantesimo d'amore ) e capii che non ero andato troppo lontano con la fantasia.
Ma la fantasia non poteva immaginare che il tutto arrivasse nelle mani di Carola, che un bel giorno decise di cambiarmi la vita e di proporre al folletto tarantino di farmi diventare l'inviato per lo street food. Provino con la Endemol e il motto divenne : chi m l'avìa dì !




Iniziò così la mia avventura con la "prova del cuoco" da Catania, la città più vicina a Paternò, paese natìo di mia moglie Damiana, a cui dedico sempre il finale delle mia clip.

ecco il video:
https://www.facebook.com/PepponeCalabrese/videos/122730625118170/


In questa favola fatta di folletto tarantino, moglie siciliana e Carola,  c'è uno spazio importante per Antonella Clerici, una professionista incredibile che mi ha accolto e supportato sempre,per una principessa nata a Cosenza centro,  per un nobile gnaro bresciano, per edmondo, per giulia, per beppe, per Magdi, per le passeggiate in onore di Francesca, per marco il re delle storie, per federico, per Valeria e per tutta la meravigliosa famiglia della prova del cuoco

Questo invece per dovere di cronaca il mio profilo instagram dove mi diverto ad inserire foto delle mie scorribande in giro https://www.instagram.com/peppone_calabrese/




... e come ogni blog che si rispetti ecco la ricetta della regina dello street food catanese: La CIPOLLINA, una vera delizia,praticamente perfetta. Quasi ogni mattina quando sono in ferie a Paternò , di nascosto da tutta la famiglia di mia moglie, esco e mi mangio una cipollina... ebbene si, confesso: vado pazzo per la cipollina.. e l'ultima mangiata da Lanzafame a San Cristofaro a Catania , consigliatami da Michele, caro amico catanese, era a dir poco commovente.


INGREDIENTI USATI PER 6 CIPOLLINE
  • 1 rotolo di pasta sfoglia (gr. 275), già pronto, comprato al supermercato
  • gr. 300 di cipolle
  • gr. 150 circa di prosciutto cotto
  • gr. 150 circa di mozzarella per pizza
  • 2 cucchiai di passata di pomodoro
  • 1 uovo
  • ½ bicchiere di latte
  • 3 cucchiai di olio evo
  • sale marino e pepe nero macinato q.b.

PREPARAZIONE

Monda la cipolla, tagliala a fette grossolane e mettila a cuocere a fuoco medio in una padella dove hai versato 3 cucchiai di olio evo.
Quando la cipolla comincia ad appassirsi versa 3-4 cucchiai di acqua, la passata di pomodoro e aggiungi il sale e il pepe. Mescola e lascia cuocere ancora per circa 5 minuti aggiungendo, al bisogno, altra acqua. Quando è cotta lasciala raffreddare.
In una terrina sbatti l’uovo con il latte e un pizzico di sale.
Stendi la sfoglia e tagliala formando dei quadrati.

In ogni quadrato metti la cipolla, una fetta di mozzarella e il prosciutto cotto.
A questo punto chiudi le cipolline ripiegando gli angoli e sigillando, se necessario, le parti che rimangono aperte.
Adesso sposta le cipolline su una teglia con la carta forno e spennellale con la miscela latte/uovo.
Per finire, inforna a 200° in forno ventilato per circa mezzora ricordandoti, a metà cottura, di spennellare le nuovamente le cipolline con il latte/uovo.



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